Chirone è un altro pianeta minore che orbita attorno al Sole, in forte connessione con il segno del Sagittario e la costellazione del Centauro.
Non parleremo qui del suo governo, poiché Chirone si distingue e non si adatta a nessun sistema tradizionale.
Il nostro unico obiettivo è comprendere le sue possibili manifestazioni una volta realizzato il suo ruolo nella mitologia e nelle interpretazioni astrologiche.
Come primo Astrologo e l’emarginato dalla società, dai “comuni” e da tutti coloro che si concentrano sui bisogni e gli istinti terreni e di base, Chirone rappresenta ciò che di più vicino all’illuminazione possiamo raggiungere in questa vita.
La sua orbita è situata tra Saturno e Urano, e possiamo vedere che rappresenta il ponte che dobbiamo attraversare per raggiungere il punto dell’invisibile, dell’universale, al di là dell’ordinario, raggiungendo il nostro vero appagamento attraverso l’illuminazione.
Chirone nella Mitologia
Nella mitologia, Chirone era uno dei centauri, che fungeva da loro insegnante, guaritore e innovatore, essendo anche il primo Astrologo del gruppo.
Mentre gli altri centauri avevano il corpo di un uomo e le gambe di un cavallo, Chirone era l’unico che aveva anche le zampe anteriori umane, ed era emarginato dalla nascita poiché diverso e più umano rispetto al resto della sua specie.
La sua natura era diversa, e mentre i suoi compagni si dedicavano a bere e a soddisfare i loro bisogni istintivi, Chirone praticava diverse tecniche di guarigione, scopriva rimedi erboristici e studiava i cieli.
Sebbene diverso dal resto della sua specie, riuscì a coesistere con il gruppo fino a quando Eracle venne a visitare e gli fu dato del vino sacro.
Il suo odore attirò i centauri e in tutte le versioni del mito, questo portò a un conflitto, e a frecce avvelenate sparate, una delle quali colpì Chirone per sbaglio.
Poiché Chirone era immortale, il veleno della freccia gli causò un dolore insopportabile giorno dopo giorno, ma non poteva ucciderlo.
Alla fine, si libera dal dolore scambiando la sua immortalità per la libertà di Prometeo, e sale sul Monte Olimpo insieme agli dei.
Interpretazione
È quasi come se il ruolo di Chirone fosse il collegamento tra Giove e Urano, rendendolo capace di guarire l’umanità, ma anche giudicato dal gruppo circostante dei comuni.
Rappresenta tutto ciò che non siamo ancora pronti a raggiungere e accettare come normale, rappresentando il nostro ultimo confine verso Urano.
Non è facile incorporare il ruolo di Chirone nella nostra vita quotidiana, soprattutto a causa della ferita archetipica che porta dentro di sé.
Essendo quasi fuori dalla nostra portata, può manifestarsi attraverso circostanze oggettive che portano molto dolore e pressione nella nostra esistenza, cose che sembriamo incapaci di cambiare mai.
Il mito di Chirone dipinge Eracle come suo amico e allo stesso tempo il suo esecutore accidentale.
Nel linguaggio delle interpretazioni astrologiche, questo carica Chirone con ferite accidentali causate da un nostro amico, o da qualcuno vicino a noi, una persona eroica a cui guardiamo con ammirazione.
La casa in cui si trova parla sempre di una ferita con cui dobbiamo convivere, e la sua posizione più impegnativa è la prima casa, dandoci il ruolo di Chirone a livello personale e fisico.
Le sue abilità didattiche e la connessione con i centauri parlano della natura e delle qualità del Sagittario, ma mettendo l’accento sul lato umano del segno, dove la conoscenza è molto più vicina alle persone e gli istinti più lontani.
Maggiore è questo divario e la nostra separazione dal mondo materiale del corpo e degli istinti, maggiori tendono a essere i problemi con Chirone.
Il suo sacrificio finale è la sua immortalità, parlando del simbolismo della disponibilità a dare la vita solo per aiutare qualcun altro a vivere.
Da un lato positivo, gli incredibili insegnamenti e i poteri di guarigione che Chirone porta nel suo cuore spesso fanno i migliori medici, psicologi e guaritori alternativi mai conosciuti.
Essere sotto una forte influenza di Chirone ci dà la capacità di aiutare gli altri pur essendo incapaci di aiutare noi stessi.
La motivazione ad aiutare deriva dal nostro stesso dolore e sofferenza irrisolvibili.
Sebbene la sua storia non sia affatto facile, può essere piuttosto appagante se viene assunto un ruolo positivo e mantenuto in equilibrio con l’ambiente circostante, così che il nostro nome rimanga nascosto alla vista, ma i nostri insegnamenti trovano un modo per creare un impatto sulla coscienza umana.